In primo piano

Back to top
error: Il contenuto è protetto

Dopo la tarma della farina e le locuste, la Commissione Europea il 10 febbraio ha inserito anche i grilli domestici (o grilli del focolare) tra le specie allevabili a fini alimentari. Polverizzati come farina o cotti interi questi insetti potranno essere usati per ricette destinate alla nostra cucina. La scelta è in linea con il crescente bisogno di fonti proteiche a basso impatto sul nostro ecosistema e trae ragione dalla consapevolezza che all’aumentare della popolazione le risorse per l’alimentazione stanno diminuendo.
Ci sono già da tempo forti richieste a livello mondiale di fonti alternative di proteine e da questo punto di vista gli insetti sono ritenuti molto vantaggiosi. Nella loro produzione si è rilevato infatti che questi esseri viventi, secondo fonti dell’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente, posseggono un’elevata efficienza di conversione, ovvero tramutano una percentuale decisamente interessante di ciò che mangiano in peso corporeo. Rispetto ai bovini, per esempio, che hanno bisogno di 10kg di mangime per aumentare il proprio peso corporeo di 1kg, i grilli con meno di 2 kg di mangime producono 1 kg di massa corporea.
In Nord Europa, in particolare in Olanda, esistono già allevamenti di grilli che lavorano secondo un protocollo ora perfezionato dalla Comunità Europea ed a cui deve aderire chiunque voglia intraprendere questa attività in modo da realizzare una filiera alimentare sicura per la salute umana. Prima del 10 febbraio in Italia questa attività era esclusivamente a fini di mangime per animali ma oggi, con margini di guadagno che diventeranno molto maggiori per la nuova destinazione d’uso, ci si attende un forte aumento di interesse per questo settore. (F.S.)

> Affidati sempre a personale qualificato con competenze di nutrizione per perdere peso.

> Fai in modo che, anche se sei a dieta, gli alimenti siano tutti presenti.

> Perdere peso è possibile ma non è sufficiente: è necessario cambiare le proprie abitudini alimentari.

> Non saltare la prima colazione per dimagrire: è il pasto più importante.

> Fai attenzione ai fuori pasto, anche se piccoli possono avere effetti rilevanti.

> Ricorda che anche se fai sport con un’alimentazione varia ed equilibrata puoi soddisfare le esigenze nutrizionali del tuo organismo senza ricorrere ad integratori.

> Numerosi alimenti di uso comune e preparazioni casalinghe corrispondono per caratteristiche ed efficacia ai vari prodotti proposti per gli sportivi.

Fonte Linee Guida per una Sana Alimentazione italiana (2018)